
Impossibile pronunciare la parola reggae senza pensare a Bob Marley. E altrettanto difficile pensare a Bob Marley senza associarlo alla sua isola natale, la Giamaica.
Nato a Nine Mile il 6 febbraio del 1945, Robert Nesta Marley, meglio noto come Bob Marley, è noto in tutto il mondo come il cantautore giamaicano che si è identificato con un genere, come il reggae, che è stato anche un suo stile di vita
Il padre era un giamaicano bianco di discendenza inglese, mentre la madre Cedella Booker era una diciottenne giamaicana nera.
Musicalmente Bob Marley si formò nel contesto di povertà degli slung giamaicani e iniziò ascoltando musica rhytm & Blues come gli Impressions, Ray Chalres ed Elvis Presley.
Dopo tanta gavetta nei locali giamaicani la consacrazione di Bob Marley arriva nel 1975 qundo irrompe sul mercato discografico con “No woman, no cry”. Nel 1976 si trasferisce dalla Giamaica all’Inghilterra dove registra gli album Exodus e Kaya che includevano singoli come Jammin, One love, Three little birds e Waiting in vain.
E’ morto l’11 maggio del 1981 a Miami. La sua musica ha sempre toccato temi civili come la lotta all’oppressione politica e razziale, tanto che Marley è stato da molti considerato come un leader politico tanto che nel 1978 gli è stata conferita la medaglia della Pace dalle Nazioni Unite.
Nel 2008 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 19esimo posto della lista dei 100 cantanti migliori del mondo.